Thinking people before profit

 
Thinking people before profit

campagna promossa da I am #bankingonvalues

lo sviluppo della finanza etica è oggi argomento  di attenzione. Sicuramente, in base ai fini dichiarati,  potrà offrire utili contribuire in termini di education e anche di orientamento sugli investimenti.

Uno dei temi che spesso mi trovo ad affrontare è:

quale è il livello che può arrivare, spingersi la finanza etica?

o forse è più corretto dire dove non può operare e con che strumenti?

Sono temi di estrema attualità dove si cercano nuovi equilibri, in uno scenario mondiale in continuo movimento, attendo il vostro parere ed indicazioni.

Gianfranco Mozzali: aspettando fashion week milano

leggete questo articolo e poi rispondete alla domanda finale, e poi a questa inclusione od esclusione?

Gianfranco Mozzali: aspettando fashion week milano: Aspettando fashion week milano, stasera con Vogue Fashion Night Out 2016 Milano, si apre la settimana milanese delle sfilate. Vedremo se i...

la differenza tra chi sa e chi non sa

la differenza tra chi sa e chi non sa sta aumentando, come riportato nell'articolo del sole 24 ore, non è un discorso tra nazioni, ma tra livelli di popolazione che possono accedere a studi e a conoscenza e chi ne resta privo o con livelli scarsi.

Tutti sappiamo benissimo che l'istruzione viene al primo livello dopo la sussistenza, ma perché in un mondo dominato da internet, in apparenza senza frontiere e confini, ciò non avviene?

politiche educative sbagliate e non attuali con tempi veloci e difficoltà nel recepire i continui cambiamenti?

Zuckerberg aiuta i terremotati italiani

Zuckerberg aiuta i terremotati italiani, ma come li aiuta, mettendo a disposizione €500.000. di crediti alla Croce Rossa da utilizzare per la ricerca dei beni che servono su Facebook. Naturalmente ci sono subito delle critiche per le modalità con cui vengono offerti questi soldi. La ricerca di fondi non è più solo quella di raccogliere l'obolo, ma è quella di ricevere e/o utilizzare quello che viene donato. Nel caso specifico la visibilità che viene offerta può solo favorire in modo esponenziale le richieste che verranno pubblicate, evitando che girino soldi. Riporto l'articolo pubblicato su Panorama.

Le nuove diseguaglianze e i giovani

Le nuove diseguaglianze e i giovani. Potrebbe suonare stano il titolo ma in Italia come nel mondo occidentale sti stanno creando generazioni di "né, né". Giovani, che come meglio riportato nell'artico La generazione rebus dei giovani «Né né», spiega questo stato di stallo, dove la difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro è veramente elevata e si creano queste "aree di parcheggio" in attesa di...... Auguriamoci che la riforma del terzo settore possa permettere ed offrire delle concrete possibilità di lavoro a tutti.

Il girotondo delle democrazie

Il girotondo delle democrazie, è un termine che la dice lunga sul periodo che stiamo vivendo, ed è anche il titolo di un articolo che vi invito a leggere. Continuiamo a constatare che le democrazie sono in sofferenza. Questo perché i valori, gli ideali che cementano le basi della politica, ci sono, ma non riescono più ad esprimersi con rappresentanti che sanno poi realizzarli. Conseguenza è quella che stiamo vivendo con insicurezza sul futuro e quindi con incertezza sul da farsi. Dobbiamo avere la forza di reagire e come nell'articolo su Stiglitz cambiare passo.

un'economia per l'uomo

Un'economia per l'uomo, è il titolo dell'ultimo libro pubblicato in Italia di Joseph Stiglitz, premio Nobel per l'economia e grande sostenitore della lotta alla disuguaglianza economica.

Dove pochi 1% della popolazione mondiale, detiene una ricchezza pari al PIL di intere nazioni.

 

La domanda che ci poniamo è: ma si può e come modificare questo trend che sta distruggendo il ceto medio in occidente e sta facendo diventare più povero chi lo è già? 

 

 Stiglitz ci indica la strada, ma chi detiene la ricchezza e pertanto il potere sarà disposto a rivedere le regole della ripartizione o l'avidità avrà il sopravvento. Vi lascio, per chi vuole ascoltare un'intervento di Stiglitz sul tema della new economics.

 

Dai Lama e migranti

Il Dai Lama e migranti è un tema che è stato affrontato in una intervista rilasciata al Frankfurter Allgemeine Zeitung e che qui riporto, ripresa da Repubblica "Migranti, Dalai Lama a giornale tedesco: "Europa e Germania non possono diventare arabe".
Quanto riportato mostra un pensiero, condivisibile o meno, ma espresso da una persona autorevole e che vive in esilio da anni, quindi ci sono tutta una serie di fattori che possono incidere su quanto espresso, in primis la traduzione. Comunque denota l'enorme importanza che ormai suscita il fenomeno della migrazione a livello mondiale, dove una buona parte della popolazione del sud cerca di salire al nord, dai messicani agli africani.

ARGIS COMPIE DIECI ANNI

Argis, l’Associazione di Ricerca per la Governance dell’Impresa Sociale, celebra i suoi primi dieci anni di vita, ma perché è nata?
ARGIS è nata con il chiaro intento di mutuare i sistemi di corporate governance dal profit al not for profit e per favorire la formazione di una classe dirigente per l’impresa sociale, così da legittimarne il valore economico e sociale che sempre più diffusamente offre al nostro Paese.
Per chi fosse interessato, consiglio il libro bianco sul terzo settore, che spiega in modo tecnico ma chiaro a tutti come funziona. Invece per gli aspetti e adempimenti che regolano il terzo settore propongo Il terzo settore





 

l'impegno sociale e la visibilità

L'impegno sociale e la visibilità, sono difficile da coniugare, perché come si misura quello che è stato fatto e si sta continuando a fare. Una proposta interessante è quella di Socialstars, una giovane iniziativa, che vuole offrire ai volontari come agli enti la visibilità. Il meccanismo è virtuoso e premiante leggete cosa fanno e come si stanno sviluppando, può risultare molto utile, in particolare per il volontario come per il piccolo ente.

Gianmaria Testa

Gianmaria Testa una persona che parlava in modo semplice in musica, vicino alla gente ed alla vita di tutti i giorni

L’evoluzione del Welfare dopo la Legge di Stabilità

L’evoluzione del Welfare dopo la Legge di Stabilità
Ho trovato di estremo interesse l'incontro promosso da ARGIS, dove noi invitati, professionisti ed esperti in varie discipline e con differenti esperienze, coordinati dalla figura del Presidente, con sincera passione, competenza e soprattutto concretezza, abbiamo affrontato  alcuni temi relativi al welfare.
Vi invito a leggere la lettera del Presidente Gianfranco Negri-Clementi e a soffermarvi sulle ultime quattro righe, che reputo di intenso spunto e riflessione.
Vi ricordo anche il mio articolo sulla finanza etica
ed in particolare il libro

Impact investment, una strada

Impact investment, una strada

Questo metodo di operatività è in fase di forte sviluppo, il problema è conciliare i differenti interessi di chi offre il capitale e di chi li gestisce.

La finanza etica, lo dice il termine usa gli strumenti finanziari per massimizzare i guadagni in aree etiche, come l'ambiente o il welfare, escludendone altre come il mercato delle armi o della pornografia. leggete il mio articolo sulla finanza etica

L'impact investment invece dovrebbe valorizzare il risultato, misurando l'impatto sociale ottenuto, garantendo comunque una remunerazione al capitale investito. Al riguardo leggete il mio articolo sull'impact investment

Il venture capital se vede un affare che piace, investirà con l'obiettivo di fare più soldi e se il settore è etico e/o a impatto sociale tanto meglio

Queste forme d'investimento in aree in precedenza non prese particolarmente in esame, come il welfare, il sociale, ma anche l'ambiente, l'education ed il food, sono l'inizio di un percorso che dovrebbe permettere un miglioramento generale della qualità della vita, in particolare per le fasce più deboli.